Incontro con Fausto D’Alessandro
Neuropsichiatra di formazione organicista, Fausto D’Alessandro nel corso della sua lunga esperienza professionale ha attraversato il prima e il dopo dell’istituzione manicomiale. In questa intervista argomenta l’esaurirsi della sua neccessità storica a partire dallo sviluppo delle neuroscienze e della rivoluzione farmacologica che ha reso possibile. Non dalla rivoluzione basagliana definita civile, politica, culturale, ma estranea alla specificità medica, ‘tecnica’ della psichiatria.
Soltanto i limiti imposti dai tempi dell’intervista impediscono di ricordare che proprio negli anni successivi alla introduzione della legge 180 il dott. D’Alessandro ha avuto il merito di diffondere nella sua città, Agrigento, la conoscenza di autori come Karl Jaspers e Ludwig Binswanger, riferimenti importanti di quella scuola fenomenolgica ai quali non poco deve la formazione teorica di Franco Basaglia.