di Tano Siracusa
Le discariche sono disseminate ormai sull’intero territorio del capoluogo agrigentino e non si capisce cosa l’Amministrazione Comunale intenda fare.
Alcune discariche vengono a formarsi in luoghi che per le loro caratteristiche, per il rilievo paesaggistico, culturale o artistico potrebbero e dovrebbero godere da parte degli abitanti e del Comune di un rispetto e una cura particolari che invece mancano. In questi casi la presenza di discariche nelle loro prossimità ne rende ancora più spiazzante la segnalazione.
Così è stato per quelle all’ingresso di Parco Icori, sulla strada che dal cimitero conduce al Tempio di Demetra e adesso a Vallicaldi, sotto il murales di Mister Thoms. In tutte queste occasioni si è attivato l’assessore Marco Vullo, che non ha la delega alla Nettezza Urbana. Con lui siamo tornati dopo una settimana a Vallicaldi.
La foto documenta la situazione di giorno 16, quando alcuni cittadini avevano firmato una lettera aperta al Sindaco per sollecitare un intervento del Comune.
La situazione nel corso della sttimana è peggiorata, come documenta il video.
Per quanto ci riguarda seguiremo la vicenda fino a quando l’enorme accumulo di spazzatura non verrà rimosso da uno dei luoghi – anche simbolicamente .- più centrali e più eccentrici della città vecchia.
E’ già chiaro tuttavia come la situazione a Vallicaldi sia fuori controllo. A Vallicaldi come in tutte le altre periferie di una città che rischia di trasformarsi in un informe aggregato di periferie.
Le discariche sono forse l’aspetto più vistoso di un generale degrado del tessuto urbano difficile da sanare, ad Agrigento come altrove.
Occorrerebbero dentro e fuori le istituzioni risorse ed energie che oggi appaiono inadeguate e disperse. Ad Agrigento forse più che altrove.