di Giampaolo Antoni
Dalla mia prima visita a Berlino, sono rimasto affascinato dalla vista singolare e alternativa offerta dalla S-Bahn Ring, un’anello ferroviario intorno alla città che offre un punto di vista completamente diverso da quello a cui siamo abituati visitando Berlino in modo tradizionale.
Questa prospettiva della città ha immediatamente ispirato la creazione del progetto fotografico “The Ring”, uno sguardo insolito sulla capitale tedesca. Attraverso una serie di scatti fotografici catturati lungo il percorso, emergono molteplici sfaccettature di questa affascinante città. The Ring cerca di raccontare una storia diversa, offrendo uno sguardo intimo sulla vita quotidiana, sull’architettura e sulla cultura di Berlino.
Le finestre del treno fungono quasi da cornici in movimento, aiutando a catturare istanti che evidenziano la ricchezza della città sia dal punto di vista architettonico che umano. Le luci, la struttura del treno e i passeggeri si fondono attraverso il riflesso dei vetri, dando origine ad un impasto molto dinamico. In questo viaggio visivo, Berlino si presenta come una città in costante evoluzione, dove la modernità si mescola con la storia. Lungo il percorso, si evidenziano i contrasti tra i quartieri storici e quelli più moderni, Ostkreuz o Südkreuz offrono una prospettiva unica sull’evoluzione della città.
Dall’alto di uno dei ponti attraversati, si può osservare la vastità panoramica del centro di Berlino, con le sue vie trafficate e gli edifici iconici che si stagliano contro l’orizzonte.
In ogni inquadratura, si cerca di catturare l’anima multiculturale della città, ma anche l’aria di una metropoli nord europea in continuo fermento. Anche le molteplici stazioni, il flusso massiccio delle persone negli orari di punta, gli sguardi a volte assenti o stupiti dei passeggeri, offrono una grande varietà di spunti.
Attualmente la Ringbahn è percorsa dalle linee circolari S-Bahn S41 e S42.I treni delle due linee orbitano attorno al centro di Berlino rispettivamente in senso orario e antiorario. Questi treni operano 24 ore su 24 nei giorni festivi, fermano in 27 stazioni e impiegano esattamente 60 minuti per completare un giro.La Ringbahn funge anche da delimitazione delle zone tariffarie per il trasporto pubblico berlinese dividendo la città in due parti: si chiama infatti Zona A la parte di città interna alla Ringbahn (la Innenstadt, letteralmente ‘città interna’) e Zona B la parte esterna alla Ringbahn, che si estende fino ai confini del Land di Berlino.
La linea ferroviaria “RING Bahn”, è stata completata nel 1877. Inizialmente, fu concepita come parte del sistema ferroviario suburbano della città, collegando i quartieri esterni alla periferia della città. Durante il periodo del Muro di Berlino (1961-1989), il Ring ha continuato a operare, sebbene il tracciato attraversasse il territorio diviso tra Berlino Est e Ovest.
Alcune stazioni riportano all’epoca della guerra fredda, a quel periodo cosi assurdo e oscuro che ha vissuto Berlino. Il Ring Bahn durante il periodo del Muro ha rappresentato una sorta di simbolo della divisione della città, poiché il suo tracciato circolare tagliava attraverso i confini fisici creati dal Muro stesso. In questo periodo il Ring non era solo un mezzo di trasporto, ma anche un punto di incontro e di transito per le persone che vivevano entrambe le realtà della Berlino Est e Ovest.
Il Ring è diventato un importante collegamento di trasporto per tutti coloro che cercavano di attraversare la città da est a ovest o viceversa senza dover passare attraverso i checkpoint e i confini controllati dalle autorità della Germania dell’Est. Molti residenti di Berlino Ovest utilizzavano il Ring per cercare di aggirare le restrizioni di viaggio imposte dal governo della DDR, anche se di fatto le zone di confine erano comunque altamente controllate e sorvegliate.