La rotta libica
di Guido Ruotolo Non ricordo quando, doveva essere intorno alla metà dei primi anni Duemila, ma non avrei mai immaginato che quelle immagini che vidi quella volta mi avrebbero accompagnato…
di Guido Ruotolo Non ricordo quando, doveva essere intorno alla metà dei primi anni Duemila, ma non avrei mai immaginato che quelle immagini che vidi quella volta mi avrebbero accompagnato…
di Nuccio Dispenza C’è sempre un giudice, un buon giudice a Berlino, ma ce n’è uno a Francoforte al quale andrebbero spiegate un paio di cose. Per la pizzeria elegante…
di Tano Siracusa Per un’intera giornata l’onda interminabile della steppa, il verde deserto dove in un tempo ugualmente sconfinato, distanziati da decine di chilometri, apparivano una yurta, la tenda mongola,…
di Alfonso Lentini Nota sul libro di Stefano Lanuzza “Caos e bosco” (Oedipus Edizioni, 2020) Da Dante a Cappuccetto Rosso, sino alle più diverse declinazioni che si sono via via…
di Tano Siracusa La distanza fisica (quella “sociale” è altra cosa e le preesisteva), sta modificando non poco le forme della comunicazione. Ogni tanto per strada uno sguardo da sopra…
di Guido Ruotolo Spaventoso quello che accadde alla fine del secolo scorso in Kosovo e in Albania. Nonostante le indagini internazionali non avessero trovato prove ma solo indizi delle deportazioni…
di Nuccio Dispenza Codici di accesso, certificati bancari e documenti relativi a prodotti finanziari del valore di cento miliardi di euro, tutto nella spazzatura, senza battere ciglio, alla vista di…
di Franko Laudani “Non c’è pace. Arrivando, a ogni incrocio ho trovato resti di fuoco e croci innalzate (A morte Kabila) a protesta contro il SILENZIO (complicità) dello Stato…